La classe dirigente e le cause del declino

Gli anni Ottanta, ovvero il decennio in cui abbiamo sbagliato tutto

  • Gli anni Ottanta (o meglio il periodo compreso fra la morte di Moro e la crisi della lira) sono caratterizzati dal tentativo, riuscito, di rimuovere l’anomalia italiana costituita dall’influenza del Pci e della Cgil sul governo del paese.
  • Sono stati visti come anni di straordinaria potenzialità: le classi dirigenti del paese, nella politica e nell’economia, possono governare senza l’ipoteca sindacale e comunista, che era stata dominante per almeno un decennio e comunque minacciosa in quelli precedenti.
  • Le scadenze concrete derivanti dagli accordi europei vengono quasi tutte ignorate. Non c’era quindi lieto fine possibile, e non c’è stato: crisi della lira, rischio di crack del paese, un governo di emergenza e poi un altro, manovre drastiche e improvvisate di risanamento, privatizzazioni fatte con l’acqua alla gola e senza strategia. Poi Tangentopoli.

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