Gli ultimi comuni a essere sciolti per mafia sono Aprilia e Caserta. Due giunte di segno politico opposto, la prima capeggiata da un primo cittadino di centrodestra, Lanfranco Principi, mentre Caserta è guidata da Carlo Marino, sindaco del Pd. Sciolti anche Badolato e Casabona in Calabria, comuni già senza sindaci perché arrestati in inchieste delle procure distrettuali antimafia
L’affarismo e il peso del crimine organizzato sono scomparsi dal dibattito pubblico, ma non dal paese. È proprio nei territori che si incrociano opacità, collusioni, a volte un vero e proprio assedio. Un assedio come quello registrato ad Aprilia, comune in provincia di Latina, che ieri il governo ha sciolto per mafia. Il sindaco, Lanfranco Principi, lo scorso anno, è stato arrestato e tra poco inizia il processo a suo carico per i rapporti con uomini considerati ponte di collegamento con la ‘nd



