- Egregio presidente della Repubblica Mattarella, egregio presidente del Consiglio Draghi, oggi grazie all’importante lavoro delle procure, delle forze dell’ordine e di tutte le Istituzioni, il progetto “omicidiario e stragista”, forse, è stato bloccato ma non certo annullato.
- Venite in Calabria per fare sentire la vostra vicinanza e quella dello Stato Italiano, a noi che abbiamo affidato le nostre vite e quelle delle nostre famiglie alle Istituzioni.
- Sono fermamente convinto che lo Stato è forte e non si tira indietro nel tutelare e proteggere i suoi valori ed i propri cittadini. L’autorevolezza dello Stato è l’unica arma per riappropriarsi di questi territori.
Illustrissimi presidente della Repubblica Sergio Mattarella e presidente del Consiglio Mario Draghi, sono un imprenditore operante in Calabria e vivo sotto scorta da circa 10 anni assieme alla mia famiglia, oltre ad avere l’azienda sotto presidio permanente dall’esercito. Vengo definito “testimone di giustizia” ma sono un semplice cittadino che, vittima del sistema criminale sin dal 1999 (come recita un atto dell’aprile 2015 della procura di Reggio Calabria-Dda), ha fatto il suo dovere di den



