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Arcuri e i suoi colleghi, solo i commissari durano più delle emergenze

LaPresse
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Per ogni evento, anche programmabile, ci si affida alle logiche emergenziali. Leggi ordinarie sospese, controlli aggirati, potere discrezionale. La gestione del Covid è solo l’ultimo capitolo

  • Sul sito della protezione civile c'è una sezione dedicata alle emergenze nel nostro paese. Ci sono quelle relative al rischio sismico, al rischio meteo, al rischio sanitario e ambientale. Alcune concluse, altre aperte da anni. A guardare le date, infatti, non si capisce più dove finisca l'ordinario e dove inizi l'emergenza.
  • «In emergenza non c'è democrazia», diceva Guido Bertolaso, quando era il plenipotenziario della protezione civile.
  • In fondo tutto è iniziato proprio dalla Campania, quando dopo il terremoto in Irpinia, nel 1980, i commissari divennero eterni e, nel 1992, una legge allargò la ricostruzione anche ad altri eventi

Sul sito della protezione civile c’è una sezione dedicata alle emergenze nel nostro paese. Ci sono quelle relative al rischio sismico, al rischio meteo, al rischio sanitario e ambientale. Alcune concluse, altre aperte da anni. A guardare le date, infatti, non si capisce più dove finisca l'ordinario e dove inizi l'emergenza. La bonifica del fiume Sarno, in Campania, ha obbligato lo stato a dotarsi di un commissario. La prima volta è stato nominato nel 1995. Sono trascorsi 25 anni. In quest

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