- Dirigenti a processo, irregolarità diffuse, proroghe di affidamenti e uomini dei clan padroni dell’ospedale. Sono gli elementi inquietanti che emergono dalla relazione ‘riservata’ sull’azienda sanitaria locale Napoli 1, la più grande della Campania.
- Nonostante la gravità dei fatti, la ministra Luciana Lamorgese ha deciso, nel dicembre 2020, di non sciogliere quell’Asl respingendo la richiesta della commissione prefettizia che chiedeva l’azzeramento.
- La commissione prefettizia termina i lavori nel gennaio 2020, ma cosa c’era scritto in quella relazione? Domani può rivelarlo.
Interessi criminali e irregolarità: ecco l’Asl salvata dalla ministra Lamorgese
13 febbraio 2022 • 09:00