- L’avvocato dell’Anpi a Domani: «Sotteso a questo ragionamento c’è quello che la devastazione contestata agli imputati sia un fatto che non ha una forte desinenza di tipo fascista e neofascista. Un paradosso».
- Sono state accettate la Cgil e l’associazione Futura, posseduta al cento per cento dal sindacato e che ha la stessa sede. La linea della difesa nel processo a Fiore e Castellino è che anche la devastazione non sia stata tale.
- La difesa punta anche a ricostruire le responsabilità del ministero dell’Interno. L’«accanimento» sugli arredi e gli oggetti presenti negli uffici però, come si legge dalla ricostruzione della procura, è evidente: «Non possono aver autorizzato a devastare, ma è pericoloso dare certe autorizzazioni», dice Taormina che difende i leader di Forza Nuova.
Assalto alla Cgil, l’Anpi non è ammessa come parte civile nel processo a Fiore e Castellino
08 aprile 2022 • 17:47Aggiornato, 08 aprile 2022 • 21:17