L’inchiesta di bruxelles

Il Belgio accusa i lobbisti di Huawei: tangenti ad eurodeputati per favorire il colosso cinese

Secondo la procura belga sarebbero almeno 15 i parlamentari europei, attuali ed ex, a essere finiti sotto il faro dei magistrati. Nel mirino anche Valerio Ottati: ha lavorato per un leghista e uno del Pd. Il caso della cena di gala organizzata dai meloniani nel 2019. Sigilli anche all’ufficio in uso agli assistenti di un politico di Forza Italia

Una nuova inchiesta giudiziaria per corruzione sta mettendo in subbuglio da giovedì le istituzioni europee. A quasi due anni e mezzo dallo scoppio del cosiddetto Qatargate, all’alba del 13 marzo la polizia belga ha perquisito, su mandato della procura federale, l’ufficio di Huawei a Bruxelles e le abitazioni dei suoi lobbisti europei. È stata inoltre arrestata una persona in Francia e sono stati messi sotto sequestro gli uffici degli assistenti di due parlamentari: uno di questi locali è da agos

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