Il nuovo movimento

“L’Italia C’è” con Sala leader può valere il 10 per cento: chi c’è e chi lo finanzia

Foto LaPresse - Claudio Furlan 17 aprile 2021 - Milano (Italia) News Presentazione della Lista Civica Beppe Sala Sindaco per le elezioni amministrative del comune di Milano Nella foto: Beppe Sala Photo LaPresse - Claudio Furlan April 17 , 2021 Milan ( Italy ) News Presentation of the Civic List Beppe Sala Sindaco for the administrative elections of the municipality of Milan In the photo: Beppe Sala
Foto LaPresse - Claudio Furlan 17 aprile 2021 - Milano (Italia) News Presentazione della Lista Civica Beppe Sala Sindaco per le elezioni amministrative del comune di Milano Nella foto: Beppe Sala Photo LaPresse - Claudio Furlan April 17 , 2021 Milan ( Italy ) News Presentation of the Civic List Beppe Sala Sindaco for the administrative elections of the municipality of Milan In the photo: Beppe Sala
  • Il laboratorio di un nuovo partito o movimento che verrà ha un nome: “L’Italia C’è”, con un leader naturale individuato nel sindaco-manager di Milano Beppe Sala. Se prima erano voci, oggi sono certezze sorrette dai sondaggi riservati. Con una data in agenda: a settembre ci sarà un evento di presentazione a Milano.
  • Per ora è un’associazione composta da politici e attivisti di altri partiti, su tutti Italia Viva ed ex di Più Europa, domani chissà, forse un partito.
  • Uno dei primi a iscriversi è stato Gianfranco Librandi, il deputato di Italia Viva e industriale di Saronno, passato da Scelta Civica al Pd e poi a Italia Viva. Librandi è uno dei più munifici finanziatori della politica italiana. È stato molto generoso con Matteo Renzi, che ha beneficiato di 800 mila euro tramite la fondazione Open, al centro dell’inchiesta sui finanziamenti illeciti.

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