Il dirigente ascoltato assieme ad altri dal Tribunale dei ministri. Ha chiesto di lasciare via Arenula. In contrasto con la fedelissima Bartolozzi, al suo posto è stata promossa l’ex pm del caso Striano
La fuga dal ministero della Giustizia è inarrestabile. Ma non è l’unico problema per il ministro Carlo Nordio e per la zarina di via Arenula, la capo di gabinetto Giusi Bartolozzi. Il fuggi-fuggi si incrocia con le verifiche in corso da parte del tribunale dei ministri per l’incredibile scarcerazione del torturatore libico, il generale Osama Njeem Almasri. Un’indagine nella quale, a quanto risulta a Domani, sono stati ascoltati alcuni dirigenti, tra questi anche il magistrato Luigi Birritteri. P



