Il massiccio blackout sta creando problemi ai trasporti spagnoli, il governo ha convocato una riunione di crisi, mentre il premier Sánchez si è recato al centro di controllo elettrico. Ancora ignote le cause
Un blackout ha colpito la Spagna, il Portogallo e la Francia meridionale. Le cause non sono ancora state accertate, ma il gestore sta iniziando a ripristinare la rete a nord e a sud.
L’interruzione di energia elettrica in quasi tutta la Spagna ha creato problemi agli aeroporti di Madrid e ai treni in gran parte della Penisola iberica, dove il traffico ferroviario è bloccato, come ha informato l'operatore ferroviario Renfe. Fermata anche la metropolitana della capitale, che è stata sgomberata. I voli sono stati fermati negli scali di Madrid Barajas e Lisbona mentre si riportano cancellazioni di voli a Barcellona-El Prat. Ci sarebbero anche diverse persone intrappolate in treni e metro fermi. La presidente della Comunità di Madrid, Isabel Díaz Ayuso, ha chiesto al premier Pedro Sánchez di attivare il livello di emergenza 3. «Chiediamo al governo nazionale di attivare il piano 3 in modo che l'esercito possa mantenere l'ordine se necessario» ha detto.
«Si stanno analizzando le cause e si stanno utilizzando tutte le risorse per risolverlo» ha detto il gestore del sistema elettrico spagnolo. Una possibile causa sarebbe stata individuata in un incendio che si è sviluppato sul monte Alaric, in Francia, che avrebbe danneggiato la linea di alta tensione tra Perpignan e l'est di Narbona.
A Valencia, colpita dal blackout elettrico come il resto del paese, le metro sono chiuse e i semafori sono tutti spenti. Il traffico è in tilt. La città ospita da oggi il Congresso del Partito popolare europeo e sono attesi i leader europei del Ppe, tra cui la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, la presidente del Parlamento, Roberta Metsola, e diversi capi di governo popolari.
Le mosse di Sánchez
È già in città il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, che nella mattinata ha incontrato un gruppo di imprenditori italiani all'Hotel The Westin dove sono entrati in funzione i generatori di emergenza per mantenere la corrente elettrica.
Il presidente del governo spagnolo, Pedro Sánchez, insieme ad alcuni ministri, stanno tenendo una riunione di crisi del governo al Centro di controllo della Rete Elettrica, per conoscere di prima mano l'evoluzione della situazione a seguito del blackout generalizzato nel Paese.
Sánchez ha lasciato il Palazzo della Moncloa dopo la riunione con il presidente di Cipro, Nikos Christodoulides, segnalano fonti dell'esecutivo. Oltre a Sánchez, sono presenti i vicepresidenti María Jesús Montero e Sara Aagesen e il ministro dei Trasporti Óscar Puente.
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