Bollettieri ha inventato il tennis a colori in una caserma sportiva

FILE - Tennis coach Nick Bollettieri gestures outside his home Thursday, Jan. 7, 2021, in Bradenton, Fla. Nick Bollettieri, the Hall of Fame tennis coach who worked with some of the sportâ€™s biggest stars, and founded an academy that revolutionized the development of young athletes, has died. He was 91. Bollettieri passed away Sunday night, Dec. 4, 2022, at home in Florida after a series of health issues, his manager, Steve Shulla, said in a telephone interview with The Associated Press on Monday. (James A. Jones Jr./The Bradenton Herald via AP, File)

05 dicembre 2022 • 17:14Aggiornato, 05 dicembre 2022 • 18:16

A 91 anni ci ha lasciato Nick Bollettieri, il coach di origine italiana reso celebre dal rapporto con Andre Agassi e famoso per essere stato il guru delle sorelle Williams, di Monica Seles, Boris Becker, Jim Courier, Marcelo Rios e un’infinità di talenti della racchetta.
Bollettieri ha lottato contro la diffidenza di un mondo legato a vecchi schemi, il gioco “soffice” all’antica e il tennis insegnato solo da chi lo sapeva giocare bene. Nick era stato un giocatore scarso e imponeva una nuova idea. Bisognava tirare forte da fondocampo, prepararsi atleticamente come soldati e “sfondare” l’avversario.
La sua disciplina, condensata in un’accademia da 75 campi con torretta di controllo accessibile solo a lui, nasceva dall’esperienza nei paracadutisti dell’esercito. Controcorrente e iconoclasta, a furia di risultati ha convertito la sua struttura persa nelle paludi della Florida in una Mecca del tennis. Una vera storia da Sogno Americano.