trent’anni dagli attentati di Palermo

Il mistero del boss ucciso da Riina prima dell’attentato a Borsellino

FOTO DI REPERTORIO Foto LaPresse 23-05-2012 Vent'anni dalla strage di Capaci
FOTO DI REPERTORIO Foto LaPresse 23-05-2012 Vent'anni dalla strage di Capaci
  • Trent'anni dopo quel terribile 1992,  c’è un episodio che è snodo importante per capire il senso di quella guerra di Cosa nostra allo Stato. Ed è l’omicidio di Vincenzo Milazzo. Capomafia di Alcamo.

  • Il suo omicidio è uno degli episodi più significativi e meno raccontati, finora, di quel periodo. Avviene il 14 Luglio 1992,  pochi giorni prima della strage di Via D’Amelio. Per anni si è ritenuto che l’ eliminazione di Milazzo fosse da inserire nella lotta per il controllo del  traffico di droga  o per le proteste sulla sua gestione delle entrate della “famiglia”.

  • Ma alcuni elementi hanno sempre destato sospetto: il periodo dell’omicidio -  tra le grandi stragi di mafia,   il meno opportuno per un regolamento di conti - la partecipazione di Matteo Messina Denaro, amico di Milazzo, all’omicidio, alla presenza di tutti i giovani rappresentanti delle altre famiglie, e l’uccisione, dopo qualche giorno, della sua compagna.

Per continuare a leggere questo articolo