- L’anno finanziario chiuso il 31 dicembre 2019, sulla soglia dell’esplosione della pandemia, aveva fatto segnare una crescita record. Oggi sembra di essere entrati in un’altra èra.
- Azzerati i ricavi da botteghino, in crisi quelli da attività commerciali e sponsorizzazioni, rimane la risorsa televisiva come ciambella di salvataggio.
- Fra le situazioni nazionali, quella italiana è fra le più drammatiche in termini di contrazione stimata dei ricavi: fra il 18 e il 25 per cento. Fanno peggio soltanto Francia, Scozia e Svezia.
Nel rapporto Uefa sull’economia del calcio la fotografia di una catastrofe
14 giugno 2021 • 13:53Aggiornato, 17 giugno 2021 • 12:50