La Ligue 1 è dentro una crisi di sistema cominciata con il ritorno del pubblico negli stadi dopo la pandemia e con le azioni ultrà. Ora tocca agli arbitri: il presidente del Marsiglia è stato squalificato per 15 partite, l’allenatore Fonseca rischia 7 mesi. Mentre è scontro aperto sui soldi dei diritti tv con DAZN
Sempre più in basso. La Ligue1, il massimo campionato di calcio francese, è sprofondato in una crisi globale che ne fa l’anello debole del sistema calcistico europeo d’élite. La recente ondata di attacchi agli arbitri, il cui ultimo episodio ha coinvolto l’ex tecnico milanista Paulo Fonseca, è soltanto l’ennesimo fronte di un’emergenza che tocca diversi aspetti e proietta una vasta ombra di discredito sul sistema del calcio francese. Su altri fronti la linea rossa era già stata oltrepassata. Que



