- Una nuova lettera di un detenuto che sarebbe stato presente durante la rivolta di Modena parla della “più grande macelleria che ho visto nella mia vita” e delle violenze subite.
- Una madre racconta l’inferno che starebbe vivendo il figlio detenuto dopo che ha denunciato le violenze di Modena e Ascoli, tra negazione delle cure sanitarie e di altri diritti di base.
- Dopo l’archiviazione del fascicolo sui decessi di Modena, l’avvocato che segue alcune famiglie presenterà un ricorso alla Corte europea dei diritti dell’uomo. L’obiettivo è riaprire le indagini puntando sull’ausilio delle telecamere.
Modena, cosa è successo nel carcere della strage? Una lettera riapre il caso
24 ottobre 2021 • 10:16Aggiornato, 24 ottobre 2021 • 14:15