Sono ex edifici scolastici o palazzi realizzati con denaro della regione lasciati vuoti. Ora vi abitano famiglie con redditi bassi. Che temono il nuovo ddl Sicurezza
Sui cancelli d’ingresso dell’ex scuola dell’infanzia occupata di via Liberato Palenco, a nord di Roma, sventola una bandiera della Palestina. Dal cortile arrivano gli schiamazzi di una decina di bambini di origine senegalese. I genitori li guardano rincorrersi sui tricicli. Sono alcuni dei 60 nuclei familiari che a settembre hanno occupato il complesso abbandonato in zona Ponte Mammolo, dopo un primo presidio sotto l’assessorato alla Casa di Roma e uno sgombero dallo stabile scolastico Sibilla A



