Il magistrato Birritteri è a capo degli Affari di giustizia. Ha chiesto al Csm di essere reintegrato dopo il fuori ruolo. Troppe tensioni con Bartolozzi, braccio destro di Nordio, sul caso del torturatore libico rilasciato per pura inerzia
Il caso Almasri produce a distanza di tre mesi la sua prima vera conseguenza. La scossa dentro le stanze del ministero della Giustizia è di magnitudo non indifferente: il 9 aprile ha lasciato il posto il capo del dipartimento Affari di giustizia, il magistrato Luigi Birritteri, che ha inviato una richiesta formale al Consiglio superiore della magistratura per essere reintegrato e andare all’Avvocatura generale dello Stato. Non è una figura come un’altra. Dal suo ufficio passano le pratiche sulla



