- Quanto si tratta di spazi sociali occupati, c’è una solo regola: procedere in ordine sparso. In base alle sensibilità politiche, alle storie dei singoli luoghi o alla forza che hanno in quel momento
- Da nord a sud le amministrazioni scelgono strade diverse: sfratti, trattative, accordi, tolleranza, indifferenza, persuasione, scontro
- Esemplare il caso del Leoncavallo di Milano, oggetto ormai da decenni di più di un centinaio di avvisi di sfratto: e ancora oggi la situazione è in stallo
Al centro sociale Leoncavallo di Milano il prossimo avviso di sfratto, l’ennesimo, sarà a giugno. Allo Zapata di Genova il primo invito ad andarsene è invece arrivato a gennaio, ma è suonato così convincente che gli occupanti hanno cambiato strategia per assicurarsi un futuro: creare un’associazione. A Roma invece, dopo undici anni di occupazione dello Spin Time in un palazzo pubblico abbandonato, il comune ha annunciato: «Vogliamo acquistare quell’immobile». Quanto si tratta di spazi socia



