il report Sauvé

Il rapporto della chiesa in Francia: 13 abusi su minori al giorno per 70 anni

FILE - In this Nov. 13, 2016 file photo shows altar boys holding their booklets of prayers as they wait for the start of a Mass celebrated by Pope Francis on the occasion of the homeless jubilee, inside St. Peter's Basilica, at the Vatican. Pope Benedict XVI has addressed sex abuse scandals, but Vatican City still has no policy in place to protect children from pedophile priests or require suspected abuse to be reported to police. (AP Photo/Gregorio Borgia, files)
FILE - In this Nov. 13, 2016 file photo shows altar boys holding their booklets of prayers as they wait for the start of a Mass celebrated by Pope Francis on the occasion of the homeless jubilee, inside St. Peter's Basilica, at the Vatican. Pope Benedict XVI has addressed sex abuse scandals, but Vatican City still has no policy in place to protect children from pedophile priests or require suspected abuse to be reported to police. (AP Photo/Gregorio Borgia, files)
  • Il rapporto Sauvé, 2.500 pagine elaborate in due anni e mezzo, riporta nero su bianco il drammatico bilancio della chiesa di Francia dagli anni Cinquanta a oggi: 13 abusi al giorno per 70 anni.
  • Un’intera generazione di vescovi ne esce irrimediabilmente colpita dalla propria, negligente responsabilità. Ne parla in esclusiva a Domani Astrid Kaptijn della Ciase, la Commissione indipendente sugli abusi composta da 22 membri tra cui teologi, magistrati e psichiatri (non tutti credenti), che ha stilato il rapporto.
  • L’80 per cento delle vittime è rappresentata da maschi dai 10 ai 13 anni. Per la Ciase, l’alta incidenza di vittime maschili rispetto a quelle femminili, se in parte si può spiegare con il cosiddetto «effetto opportunità» negli ambienti predatori quali oratori e sagrestie, d’altro canto non spiegherebbe appieno questa peculiarità, e la chiesa cattolica dovrebbe affrontare il tema.

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