Il cospirazionista americano Alex Jones è stato condannato a pagare 965 milioni di dollari, circa un miliardo di euro, in risarcimento alle famiglie di 8 vittime della sparatoria nella scuola di Sandy Hook e nei confronti di un’agente dell’Fbi tra i primi ad arrivare sul posto.

Jones era accusato di diffamazione per aver sostenuto che la sparatoria non era in realtà mai avvenuta. I familiari delle vittime lo hanno denunciato dopo che Jones li ha accusato di essere figuranti, dando il via ad anni di persecuzione e molestie nei loro confronti da parte dei fan di Jones. La sparatoria di Sandy Hook è avvenuta il 14 dicembre 2012 ed è costata la vita a venti bambini e sei adulti.

CHI È ALEX JONES

Jones, 48 anni, è il più famoso cospirazionista di estrema destra degli Stati Uniti. Il suo network InfoWar e il suo podcast hanno centinaia di migliaia di ascoltatori. Sostenitore di Donald Trump e di tutte le principali teorie del complotto che circolano nella destra americana, Jones ha sostenuto che la sparatoria di Sandy Hook fosse un complotto dei Democratici per approvare leggi restrittive sul possesso di armi. Successivamente, Jones ha ammesso che la sparatoria si è effettivamente verificata.

Jones era già stato condannato per diffamazione in un caso simile giudicato in Tex. Il risarcimento deciso dal giudice in quell’occasione era di 42,5 milioni di dollari.

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