Il fondo australiano Macquarie ha presentato una offerta vincolante di 2,65 miliardi di euro a Enel per acquisire la partecipazione in OpenFiber. Una operazione finanziaria in vista della rete unica che potrebbe fare guadagnare alla società guidata da Starace circa 1,8 miliardi di euro.
- Il fondo australiano Macquarie ha presentato una offerta vincolante di 2,65 miliardi di euro alla società elettrica per acquisire la partecipazione in OpenFiber
- L’avventura della società guidata da Francesco Starace in Open Fiber, iniziata nel 2015, si potrebbe concludere cinque anni dopo con un guadagno di 1,85 miliardi di euro
- Le condizioni dell’offerta possono influenzare anche il progetto della rete unica che coinvolge società quotate e che per ora è appeso solo a una lettera di intenti su cui si rincorrono continue indiscrezioni
Il fondo australiano Macquarie ha presentato una offerta vincolante di 2,65 miliardi di euro di equity value per comprarsi metà di Open Fiber, la società della fibra ottica nata nel 2015 per volontà del governo di Matteo Renzi, e partecipata per metà da Cassa depositi e prestiti. Il consiglio di amministrazione della società elettrica si è riunito la mattina del 17 settembre e ha comunicato di aver ricevuto il giorno 16 una offerta vincolante del fondo australiano per l’acquisto della sua part



