Il numero di contagiati continua a crescere anche tra le squadre di Serie A. Gli ultimi della lista sono gli interisti Skriniar e Bastoni, ma la tendenza è quanto mai preoccupante. Soprattutto per un settore in profonda crisi che dipende in gran parte da diritti tv e plusvalenze e che, in caso di un nuovo blocco delle attività rischia di implodere
- L’aumento dei contagi in Serie A ha già provocato il rinvio di Genoa-Torino mentre Juventus-Napoli non si è giocata per il caos legato alla poca chiarezza di protocolli e regole.
- Intanto il numero di calciatori positivi continua ad aumentare. Gli ultimi della lista sono gli interisti Skriniar e Bastoni. Anche due giocatori del Monza, in Serie B, sono risultati positivi asintomatici.
- Se queste sono le premesse la domanda è d’obbligo: cosa succederà nei prossimi mesi? La prospettiva è quella di un “campionato a singhiozzo” o, peggio ancora, di un nuovo lockdown? Così fosse il sistema della Serie A, già in crisi dal punto di vista economico, rischia di saltare.
Dicono che non capiterà. Ma se dovesse capitare? Parliamo del rischio di stop che è tornato a incombere sul calcio italiano in seguito al moltiplicarsi dei casi di Covid-19 e alla mancata disputa di due partite del campionato di Serie A: Genoa-Torino, rinviata dalla Lega perché la squadra di casa aveva troppi giocatori contagiati dal virus, e Juventus-Napoli non disputata per motivi intorno ai quali si è creato un caos tutto da districare. Tutto ciò avviene dopo che sono state disputate soltant



