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Covid e ’ndrangheta nelle Rsa, i sospetti dell’antimafia

21/04/2020 Brescia, Reportage NAS, indagini per Coronavirus Lombardia; ispezioni all'interno di RSA del territorio
21/04/2020 Brescia, Reportage NAS, indagini per Coronavirus Lombardia; ispezioni all'interno di RSA del territorio

Una rete di strutture accreditate con l’Asl piemontese fanno capo a un imprenditore in affari con un altro legato ai clan. Una delle residenze al centro di polemiche per aver ospitato pazienti in arrivo dall’ospedale

  • L’ombra della ‘ndrangheta su almeno sette residenze per anziani in provincia di Torino. E due di queste al centro di diversi morti e contagi sospetti nel picco della prima ondata della pandemia.
  • Fanno capo sempre allo stesso imprenditore. Sullo sfondo della sua carriera imprenditoriale c’è un legame con famiglie della mafia calabrese, che dagli anni Sessanta hanno trasferito in Piemonte tradizioni e nuovi business.
  • Scavando tra questi intrecci finanziari, i detective si sono imbattuti in questo imprenditore che in provincia di Torino ha costruito negli anni una rete di residenze per anziani, tutte accreditate con le Asl.

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