Il tar ferma la circolare di Speranza

Covid, la vicenda giudiziaria tra Tar e ministero sulle terapie domiciliari

Cecilia Fabiano/ LaPresse
Cecilia Fabiano/ LaPresse
  • La circolare del ministero della Salute sulla “Gestione domiciliare dei pazienti con infezione da Sars-CoV-2” è stata annullata dal Tar del Lazio perché vieterebbe l’utilizzo di terapie ritenute idonee ed efficaci dai medici.
  • Il Consiglio di stato ha sospeso l’esecutività della sentenza del Tar, poiché le linee guida del ministero contengono solo “raccomandazioni”, e non “prescrizioni”, quindi non c’è «alcun vincolo» per il medico, che può «scegliere in scienza e coscienza la terapia migliore».
  • La punibilità del medico va esclusa qualora la morte o la lesione del paziente si sia verificata «a causa di imperizia», ove siano state rispettate le linee guida, se adeguate al caso concreto. Questo è un elemento da tenere presente per valutare l’atteggiamento del medico rispetto a esse.

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