i dubbi oltre il diritto

È giusto processare i prigionieri di guerra durante la guerra?

Foto AP
Foto AP
  • Il diritto internazionale non vieta i processi per crimini di guerra durante le ostilità. Anzi, la terza Convenzione di Ginevra afferma espressamente che «ogni istruzione giudiziaria contro un prigioniero di guerra» va condotta «al più presto possibile».
  • Non è corretto affermare che la competenza a giudicare i crimini commessi in guerra spetta esclusivamente alla Corte penale internazionale, in quanto istituzione super partes. La Corte giudica tali crimini solo se uno stato non vuole o non può farlo (principio di complementarità).
  • Al di là dei profili di diritto, ci si chiede se le istituzioni di un paese che è parte di un conflitto atroce possano giudicare i prigionieri di guerra in modo equo e giusto, garantendo loro un processo regolare, nonostante il coinvolgimento emotivo.

Per continuare a leggere questo articolo