- Se in Germania sempre più sacerdoti e religiose sceglono di fare coming out, in Italia sempre più credenti Lgbt fanno appello al Vaticano chiedendo un riconoscimento della propria identità.
- A giugno prossimo, i credenti Lgbt potranno partecipare a un ritiro presso il centro spirituale dei gesuiti di Bologna: meditazioni sul Vangelo, preghiera, ma anche conoscenza di stessi e svago.
- Intanto in Germania, i teologi tedeschi chiedono di modificare i due punti del Catechisimo che collocano l’omosessualità tra le “offese alla castità” nel sesto comandamento.
Se in Germania sempre più sacerdoti, religiosi e religiose stanno facendo coming out parallelamente al cammino sinodale che sta per concludersi nella chiesa tedesca, in Italia sempre più credenti Lgbt fanno appello al Vaticano e chiedono un riconoscimento della propria identità. Nel 2018 durante il sinodo dei Giovani, per esempio, si era fatta concreta l’esigenza di ripensare la sessualità ripartendo da nuove prospettive teologiche e antropologiche, poi osteggiate da resistenze in seno alla chi



