c’è una guerra tra le aziende della sicurezza informatica

Cybersicurezza, appalti segreti e milioni: i misteri della società Deas, la più amata dalla Difesa

Stefania Ranzato insieme all'ammiraglio capo di stato maggiore Enrico Credendino. (foto Deas Spa)
Stefania Ranzato insieme all'ammiraglio capo di stato maggiore Enrico Credendino. (foto Deas Spa)

L’azienda è una Spa e ha quadruplicato utile e affari negli ultimi due anni nel settore. L’ascesa di Stefania Ranzato ha creato fibrillazione nella politica e nei servizi. «Diamo fastidio ai monopolisti». Il tentativo di venderla a grandi aziende di stato

Contratti milionari con il ministero della Difesa, segreti militari, algoritmi complessi. L’affare della cybersicurezza vale oggi svariati miliardi di euro. Anche perché l’Italia è tra i paesi più esposti agli attacchi hacker. Un allarme che imporrebbe la massima collaborazione. Eppure, da quanto risulta a Domani, è in corso una feroce guerra commerciale tra le aziende del settore, che sta agitando il comparto dei servizi segreti e la politica. Al centro della battaglia c’è un giocatore nuovo: l

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