Nel 2019, prima di entrare nel Conte II, aveva un contratto da 90mila euro con i Benetton. L’esecutivo era nel pieno della trattativa con l’azienda dopo la tragedia del ponte Morandi
Da una parte c’era il governo Conte II che tentava di estromettere la famiglia Benetton dalla proprietà di Autostrade per l’Italia, la spa che aveva la gestione del ponte Morandi, crollato il 14 agosto 2018, provocando la morte di 43 persone. Dall’altra parte c’era Gaetano Manfredi, ingegnere e professore, che di quell’esecutivo è diventato poco dopo ministro dell’Università e della ricerca e che, proprio in quei mesi, svolgeva una consulenza per Autostrade per l’Italia da 90mila euro per un alt



