la società riparte dai dilettanti

Dal Tar no al Chievo, niente serie B. Fine di una favola che non c’era più

Chievo Verona's Alberto paloschi, bottom center, celebrates in front of his team's supporters after scoring during a Serie A Soccer match between Lazio and Chievo at Rome's Olympic stadium, Sunday, April 26, 2015. (AP Photo/Gregorio Borgia)
Chievo Verona's Alberto paloschi, bottom center, celebrates in front of his team's supporters after scoring during a Serie A Soccer match between Lazio and Chievo at Rome's Olympic stadium, Sunday, April 26, 2015. (AP Photo/Gregorio Borgia)
  • Con un provvedimento ritardato di 12 ore il Tar del Lazio ha rigettato la richiesta di sospendere d’urgenza il provvedimento che esclude il club clivense dalla Serie B. L’annoso debito Iva è stato il fattore di esclusione dal campionato.
  • La narrazione idilliaca della società di quartiere che raggiunge il massimo livello del calcio italiano era già stata incrinata dalla vicenda degli scambi incrociati col Cesena, fatta su valori esagerati e oggetto di indagine da parte della Procura di Forlì.
  • A beneficiare dell’esclusione del Chievo saranno il Cosenza (Serie B) e il Latina (Lega Pro). Quanto alla società dei Campedelli, si prospetta una ripartenza dalle categorie dilettantistiche.

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