- lI leghista Domenico Furgiuele, che si definisce sul suo profilo Facebook, “padre fondatore” della Lega Calabria non è la prima volta che finisce al centro di frequentazioni sospette.
- Il suocero, l’imprenditore Salvatore Mazzei, ha finito di scontare una condanna per estorsione aggravata dal metodo mafioso e i suoi beni sono stati confiscati su richiesta dell’antimafia.
- Nel 2012 nell’hotel di proprietà della famiglia Mazzei hanno trovato rifugio due killer della ‘ndrangheta dopo aver commesso un eclatante omicidio sulla spiaggia di Vibo Marina.
A creare imbarazzo nel partito di Matteo Salvini non è solo l’intercettazione ambientale, pubblicata da Domani, in cui un presunto narcotrafficante rivela di aver votato alle politiche del 2018 per la Lega in Calabria, in particolare per il deputato Domenico Furgiuele, ora nominato da Matteo Salvini responsabile della campagna elettorale nella regione. C’è una lunga lista di episodi che fanno ritenere a molti all’interno della Lega, soprattutto area federalista-nordista, che sia stato un erro
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Lamezia Terme 17/03/2018, Matteo Salvini in visita in Calabria. Nella foto con Domenico Furgiuele, primo parlamentare calabrese della Lega eletto in Calabria.



