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Le falle giuridiche del reato contro scafisti e trafficanti voluto da Meloni

«Questo governo andrà a cercare gli scafisti lungo tutto il globo terracqueo» ha detto Giorgia Meloni, definendo il reato universale introdotto dal decreto Cutro. Ma la norma presenta criticità sia sul piano del diritto che su quello della fattibilità

  • «Questo governo andrà a cercare gli scafisti lungo tutto il globo terracqueo» ha detto Meloni, spiegando il nuovo reato universale.
  • Le sanzioni riguardano anche il caso di trasporto verso altri stati, ma se morte e lesioni si verificano fuori dall’Italia restano inapplicabili. E per i trafficanti che si trovino in altri paesi l’Italia dovrà chiedere l’estradizione, e non è detto la ottenga.
  • Nel decreto non si cita il protocollo della Convenzione di Palermo sul traffico di migranti, né altra base giuridica che legittimi la giurisdizione italiana. Il decreto presenta comunque criticità rilevanti.

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