Le lettere dal carcere di Torino di un gruppo di ristrette con cui chiedono lumi sulle nuove norme. Ora chi risponde alle loro richieste rischia l’istigazione alla disobbedienza delle leggi: «Pene aumentate»
«Attendiamo risposte riguardo il nuovo DL sicurezza, dateci delle delucidazioni perché noi qua ne sappiamo ben poco» dice una detenuta della casa circondariale di Torino Lorusso Cotugno, conosciuta come ‘Le Vallette’, in una lettera indirizzata al comitato Mamme in piazza per la libertà di dissenso che da qualche anno intrattiene rapporti epistolari con le persone incarcerate nella sezione femminile del penitenziario torinese. Proprio a causa dell’approvazione del decreto sicurezza, rispondere



