punita anche la resistenza passiva

Il decreto sicurezza aumenta il caos in carcere: ecco il reato di rivolta che svuota quello di tortura

Nel testo è stata inserita una norma che, a detta della maggioranza, aiuta l’attività degli agenti penitenziari punendo anche le proteste pacifiche. Ma è vero esattamente il contrario: se i detenuti saranno obbligati a tacere davanti a cibo scadente e condizioni indecenti, negli istituti ci sarà solo più violenza

Per sostenere le ragioni del decreto sicurezza nell’aula della Camera dei deputati per Fratelli d’Italia è intervenuta anche Augusta Montaruli. Famosa per il «bau bau» rivolto in tv a un avversario politico e condannata in via definitiva per peculato, la deputata ha sostenuto così le ragioni della maggioranza: «Chi sono per voi i deboli, i fragili, sono gli uomini della polizia penitenziaria che si trovano soli con le rivolte in carcere o sono i detenuti che fanno le rivolte?». E giù applausi da

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