- Il governo ha proposto ai sindacati di aprire tavoli su Pnrr, politica industriale, energia, sulla prossima legge di bilancio e sul precariato.
- Il premier ha ribadito che non possiamo permetterci un nuovo scostamento di bilancio e che «non è il momento del conflitto». Il prossimo faccia a faccia dovrebbe essere il 26 – 27 luglio prima del nuovo decreto.
- Landini (Cgil) duro dopo il faccia a faccia col premier: «L’unica novità è che ci sarà un nuovo incontro con i sindacati prima che vengano prese delle decisioni, ma nel merito non abbiamo risposta». Di segno opposto il commento della Cisl: «Incontro positivo e costruttivo»
Draghi rilancia sul salario minimo. Risposta a Conte? «Era necessario»
12 luglio 2022 • 14:18Aggiornato, 12 luglio 2022 • 17:26