Uccidere a distanza

L’Italia adesso vuole anche i droni kamikaze per le sue Forze speciali

  • Lo Stato maggiore ha chiesto di poter acquistare gli Hero-30 israeliani, piccoli velivoli a pilotaggio remoto armati con una testata esplosiva. I droni saranno forniti alle forze speciali attive in Iraq e in altri teatri stranieri.
  • La manutenzione potrebbe essere affidata alla Rwmrw Italia di Domusnovas, azienda coinvolta nello scandalo delle bombe prodotte in Italia e usate dai sauditi nella guerra in Yemen.
  • La richiesta del ministero è in linea con l’obiettivo del governo di dotare il paese di una difesa molto più significativa, con un conseguente aumento della spesa militare.

L’amore della Difesa per i droni sembra non avere fine. Dopo la richiesta per armare i sei Reaper già in dotazione delle forze armate italiane ed usati fino ad oggi per operazioni di sorveglianza e ricognizione, il ministero ha avuto il via libera dalla commissione difesa al Senato per l’acquisto dei cosiddetti droni kamikaze. I velivoli, dopo l’approvazione della Camera attesa per la prossima settimana, dovrebbero essere consegnati alle Forze speciali che operano all’estero ed in particolare n

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