- Massimiliano Fazzari è un collaboratore di giustizia, principale teste d’accusa nel processo contro il clan Casamonica, originatosi dall’inchiesta gramigna che ha portato in carcere i capi del clan che avevano il controllo di Porta Furba, nel quartiere Tuscolano di Roma.
- Fazzari è in località protetta in un alloggio messo a disposizione dallo stato, la sua posizione è seguita dal servizio centrale di protezione che dipende dal ministero dell’Interno.
- Domani può raccontare come e perché sarebbe stata svelata la sua identità raccogliendo la denuncia del collaboratore che sul tema ha scritto anche una lettera al servizio centrale di protezione, struttura in capo al ministero dell’Interno.
Massimiliano Fazzari è un collaboratore di giustizia dal 2015, principale teste d’accusa nel processo contro il clan Casamonica che ha avuto origine dall’inchiesta ribattezzata Gramigna, che ha portato in carcere i capi del clan che avevano il controllo di Porta Furba, nel quartiere Tuscolano di Roma. Il pentito Fazzari è in località protetta in un alloggio messo a disposizione dallo stato, la sua incolumità è garantita dal servizio centrale di protezione che dipende dal ministero dell’I


