Lavorano nelle scuole con gli alunni disabili. Assunti dalle cooperative con contratti precari. Tra le varie proposte c’è quella di internalizzarli all’Istruzione. Ma il ministero tace
Giugno è tempo di fine scuola, di centri estivi, della gestione dei bambini disabili solo sulle spalle delle famiglie. Nel mercato del lavoro il minimo comune denominatore di questo tempo è l’educatore che nelle classi si occupa per gli alunni disabili della loro autonomia e comunicazione. Istituiti con la legge 104 del 1992, la loro gestione è affidata agli enti locali. Lavorano nelle scuole come i docenti di ruolo e di inclusione e come i collaboratori scolastici ma non sono dipendenti statali



