Passata la pandemia, cominciarà il dibattito su come ridurre i disavanzi, anche i paesi emergenti avranno grossi problemi. Ma la questione cruciale è quella dell’indebitamento privato che tiene in vita imprese zombie
- L’indebitamento del mondo è in crescita da vent’anni, occorre prepararsi fin da subito su cosa potrebee accadere alla fine della pandemia di Covid
- I Paesi avanzati hanno soprattutto debiti interni e in valuta nazionale e i Paesi in via di sviluppo hanno spesso debiti esteri in valute estere.
- il G20 del 2021, a presidenza italiana, è un’occasione da non perdere per cominciare a pianificare la riduzione dei debiti nel mondo
Quando l’economia mondiale uscirà dal tunnel del Covid si troverà con molti più debiti. Avrà preso a prestito dal futuro per sopravvivere alla pandemia. Poiché l’indebitamento del mondo è in crescita eccessiva da vent’anni, occorre prepararsi fin d’ora ad evitare una crisi finanziaria dopo quella pandemica. Passato il Covid, i Pil si saranno più bassi e loro tassi di crescita rimarranno probabilmente inadeguati e diseguali come prima della pandemia, nonostante i miglioramenti strutturali, tec



