Il 14 e 15 maggio si sono tenute le elezioni amministrative in 595 comuni delle regioni ordinarie tra cui 13 capoluoghi di provincia – tra i più importanti Brescia, Pisa e Siena – e un capoluogo di regione: Ancona. Non ci sono grandi centri coinvolti ma è comunque un test politico importante per la maggioranza di governo, a otto mesi dalle elezioni politiche, e anche per l’opposizione. Le due principali forze di opposizione Pd e 5s si presentano unite in tre comuni: Pisa, Teramo e Brindisi. Il Pd è l’unico partito che ha presentato una lista in ogni comune. L'affluenza alle elezioni comunali, con le urne chiuse alle 15 e a oltre la metà del rilevamento dei seggi giunto al Viminale, si attesta al 59 per cento, in calo di poco più di due punti rispetto alle precedenti amministrative.


20.10 – Brescia si avvicina alla fine dello spoglio

Lo spoglio si avvia alla conclusione. È già stato scrutinato l’89,7 per cento delle sezioni e la candidata di centrosinistra, Laura Castelletti, è in testa con il 54,9 per cento dei voti. Se la tendenza venisse confermata Castelletti diventerebbe la nuova sindaca di Brescia senza aver bisogno del ballottaggio. Il candidato del centrodestra, Fabio Rolfi, si attesta per ora al 41,6 per cento.


19.41 – Pisa, centrodestra in vantaggio 

Per ora è stato scrutinato solo il 26 per cento circa delle sezioni e il candidato del centrodestra, Michele Conti, ha ottenuto il 50,6 per cento dei voti, seguito dal suo sfidante del centrosinistra, Paolo Martinelli, con il 41,7 per cento.


19.03 – Latina, il centrodestra prossimo alla vittoria dopo anni 

Dopo due tornate elettorali in cui il centrosinistra era uscito vittorioso, il candidato del centrodestra, Matilde Celentano, è a quota 70,3 per cento dei voti conteggiati, seguita a grande distanza dall’ex sindaco di Latina, Damiano Coletta, appoggiato dal centrosinistra unito, con il 29,7 per cento dei voti.


18.48 – Brescia, il centrosinistra è in vantaggio

Con il 29,5 per cento delle sezioni scrutinate – 60 su 203 – la candidata di centrosinistra, Laura Castelletti, è la più votata con il 53,8 per cento dei voti. A seguire il candidato del centrodestra, Fabio Rolfi, con il 42,7 per cento dei voti. Il Movimento 5 stelle ha corso da solo ma il suo candidato, Alessandro Lucà, è fermo epr ora al 2,5 per cento. 


18.28 – Siena, centrosinistra in vantaggio ma rischio ballottaggio 

Con il sei per cento delle sezioni scrutinate la candidata del centrosinistra, Anna Ferretti, è avanti con il 40,7 per cento seguita dalla candidata del centrodestra, Nicoletta Fabio al 25,4 per cento.


18.24 – Ancona, centrodestra in vantaggio

Per ora è stato scrutinato l’11 per cento circa delle sezioni  – 11 su 99. I dati riportano un vantaggio del candidato del centrodestra, Daniele Silvietti, che ottiene il 44,7 per cento dei voti contro il 40,3 per cento delle preferenze ottenute dalla candidata del centrosinistra, Ida Simonella.


17.05 – Probabile vittoria del centrodestra a Latina

Il senatore, Nicola Calandrini, coordinatore provinciale di Forza Italia Latina si esprime così: «I dati che ci arrivano dai nostri rappresentanti di lista prospettano una vittoria schiacciante del centrodestra» e aggiunge: «I cittadini ci chiedono di uscire dall’immobilismo istituzionale in cui il territorio è piombato negli ultimi sette anni. Ci stiamo assumendo un’importante responsabilità: far tornare grande Latina con Matilde Celentano sindaco e una coalizione coesa al suo fianco». 


16.45 – Due denunciati nel napoletano per foto alla scheda elettorale

A Quagliano, in provincia di Napoli, una donna di 62 anni e un uomo di 59 anni sono stati denunciati per aver fotografato la loro scheda elettorale dentro la cabina. I due – che hanno votato in sezioni diverse –  sono stati traditi rispettivamente dal suono del telefono e dal flash della fotocamera.


16.05 – L’affluenza è in calo

Le urne si sono chiuse alle 15 ed è iniziato lo spoglio dei voti. L’affluenza si è assestata al 59,03 per cento, in calo di 2,19 punti rispetto al 61,22 per cento delle ultime elezioni amministrative. La Lombardia è la regione in cui si è votato di meno, con il 53,82 per cento. La più virtuosa è invece la Campania con il 64,45 per cento.

Per quanto riguarda i dati delle singole città a Brescia l’affluenza è stata del 58,13 per cento, a Pisa del 56,47 per cento, mentre il dato di Siena è sopra la media con un 63,08 per cento. L’affluenza di Ancona è stata 54,95 per cento – un soffio sopra il dato della precedente tornata elettorale del 54,60 per cento – ma sempre sotto la media. 

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