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Eurojust, l’impegno dell’Unione europea sui crimini commessi in Ucraina

  • A seguito della guerra in Ucraina, una proposta del Parlamento europeo e del Consiglio attribuisce a Eurojust, Agenzia dell’UE per la cooperazione giudiziaria penale, competenze riguardo le prove relative a genocidio, crimini contro l'umanità, crimini di guerra.
  • Siccome, a causa delle ostilità in corso, le prove «raccolte da agenzie e organismi dell'Unione, nonché da autorità nazionali e internazionali o terzi» non possono essere conservate in modo sicuro in Ucraina», l’UE vuole garantire un posto ove esse siano custodite.
  • La proposta rientra tra le reazioni dell'UE alla guerra in corso e mira a dotare l'Unione di strumenti idonei ad affrontarne le conseguenze, compreso quanto serve ad accertare «la responsabilità penale per crimini internazionali fondamentali commessi nel contesto del conflitto».

Sul sito della Commissione europea, tra i testi oggetto di consultazione pubblica, qualche giorno fa è stata pubblicata una proposta del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento europeo di Eurojust, l’Agenzia dell’Unione europea per la cooperazione giudiziaria penale (n. 2018/1727). A seguito dell’aggressione dell’Ucraina da parte della Russia, la proposta attribuisce a Eurojust nuovi compiti riguardanti «la raccolta, la conservazione e l'analisi delle prove relative a gen

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