Le carte della Fondazione Open

Fondazione Open di Renzi, ecco come funzionava la propaganda social

Tiberio Barchielli
Tiberio Barchielli
  • Nell’inchiesta sulla fondazione Open di Matteo Renzi ci sono documenti che svelano i dettagli della macchina della propaganda renziana.
  • Quello che emerge dalle centinaia di email scambiate tra l’ex presidente del Consiglio e i suoi collaboratori è una macchina composta da diversi ingranaggi, estremamente organizzata e formata da analisti di dati, social media manager, addetti alla creazione di profili social falsi, migliaia di euro in sponsorizzazioni, creazioni di app e uso di piattaforme all’avanguardia.
  • Il tutto tra incontri a Palazzo Chigi con società di analisi dei dati e lamentele sul ritardo dei pagamenti da parte dei collaboratori social che operavano dalla base di Firenze.

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