Il volto insospettabile dei fascisti

Forza Nuova, anatomia dell’infiltrazione fascista: soldi, relazioni e la lobby ultracattolica

LaPresse
LaPresse
  • Come abbia fatto un fascista, reduce del ‘78, condannato per banda armata, a trovare sponde tra giuristi, professori, alti prelati e a conquistare il comando della piazza no green pass è tutt’altro che un mistero. È inciso nel percorso politico di Roberto Fiore.

  • Da anni il leader di Forza Nuova tesse relazioni nel mondo pro life e negli ambienti più oltranzisti del cattolicesimo per portare il verbo di Forza nuova fuori dalle catacombe neofasciste.

  • Il leader si appoggia su attori presentabili come l’associazione Pro Vita, con cui ha rapporti finanziari. Il proliferare dei complotti con la pandemia ha offerto un’opportunità inaspettata.

Per continuare a leggere questo articolo