Tecnica e umanità, metodologia e relazione convivono nel delicato lavoro di scoprire, educare e far fiorire il talento. il rapporto allenatore-atleta è caratterizzato tendenzialmente da un grande squilibrio di potere, una notevole differenza d’età, un’enorme quantità di tempo trascorso insieme e uno sbilanciamento di competenze tecnico-scientifiche. Le vessazioni, non possono, non devono, diventare un metodo
La bambina avrà avuto otto anni, non di più. Riceve la medaglia e la stretta di mano, poi la invitano ad uscire dal campo di gara, la premiazione è finita le dicono. Lei ha un attimo di incertezza ma si avvia; dopo qualche passo però si ferma e torna in dietro per chiedere come mai non avessero premiato anche il suo allenatore. Momento di smarrimento alla ricerca della risposta poi le spiegano che non è previsto, gli allenatori non vengono premiati. La bambina esita ancora qualche secondo come p


