Il Premiolino è uno dei più importanti premi giornalistici italiani, assegnato fin dal 1960. Tra i premiati Stefania Battistini, inviata del Tg1 e sotto accusa in Russia per il reportage dal Kursk
Lunedì sera nella cornice del teatro Paolo Grassi di Milano si è tenuta la cerimonia di premiazione del Premiolino, il più antico premio giornalistico italiano fondato nel 1960 e assegnato negli anni a illustri giornalisti come Camilla Cederna, Oriana Fallaci e Eugenio Scalfari.
Ogni anno la giuria assegna Il Premiolino a sei professionisti attivi su carta stampata, radio, televisione e nuovi media che si siano distinti per l’impegno professionale, e per aver difeso con il loro lavoro la libertà di stampa e di opinioni da qualsiasi condizionamento. Da quest’anno si è aggiunto un nuovo premio: il Premiolino scuola che viene assegnato all’articolo o inchiesta migliore in ambito scolastico.
Quest’anno i quattordici membri della giuria erano Chiara Beria di Argentine (presidente), Piero Colaprico (vicepresidente), Antonio Calabrò (come direttore della Fondazione Pirelli), Giulio Anselmi, Francesco Costa, Ferruccio de Bortoli, Mattia Feltri, Milena Gabanelli, Enrico Mentana, Donata Righetti, Beppe Severgnini, Gian Antonio Stella, Benedetta Tobagi, Carlo Verdelli.
I sei vincitori invece: Stefania Battistini, inviata del Tg1 e tra le prime giornaliste a realizzare un reportage dal Kursk, motivo per cui è entrata nella lista di ricercati internazionali stilata dal ministro dell’Interno russo. Annalisa Camilli, di Internazionale, Lorenzo Tondo, corrispondente per il sud dell’Europa del The Guardian, Daniele Raineri, inviato di Repubblica e ora giornalista del Post, Mariano Giustino, corrispondente di radio radicale dalla Turchia e Gaia Piccardi giornalista sportiva del Corriere della Sera.
I premiati per il “Premiolino scuola” sono Eugenio Bruno e Claudio Tucci della redazione scuola del Sole 24 ore.
Ad aprire la serata Marco Tronchetti Provera, vice presidente esecutivo di Pirelli – che dal 2023 supporta il premio: «Viviamo una stagione impegnativa, densa di trasformazioni tecnologiche e sociali, di drammatici conflitti e di forti squilibri geopolitici. L’impegno per la qualità dell’informazione e dunque della convivenza civile si inserisce in questo quadro. Pirelli è lieta di sostenere, anche quest’anno, un’iniziativa prestigiosa come “Il Premiolino”, che valorizza le migliori espressioni del giornalismo scritto, radiofonico, televisivo e del web».
Ai vincitori è stato consegnato il premio, consistente in una somma in denaro e in una pergamena in lino vergata a mano, ideata dall’artista Riccardo Manzi in occasione della prima edizione de Il Premiolino. In chiusura della serata l’attore Sergio Leone ha letto alcuni brani dal discorso pronunciato dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione della Cerimonia del Ventaglio 2024, da il Manifesto del libero giornalismo di Albert Camus, e da La libertà di stampa di George Orwell.
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