Il 7 febbraio del 1991 Silvana Foglietta scompare senza lasciare traccia. Compagna di Cosimo Persano, boss della Sacra Corona Unita, è una vittima innocente della mafia. Da quel giorno la figlia Daniela, collaboratrice dei pm, non ha smesso di cercarla. Viva o morta
«Stanno uscendo tutti», dice Daniela infilandosi in un bar di Ostuni, la città bianca che nell’estate pugliese accoglie migliaia di turisti. Dopo trent’anni di carcere sono tornati in libertà capi e killer protagonisti della stagione più sanguinaria della Sacra corona unita. Non tornerà la quarta mafia degli anni Ottanta e Novanta con un omicidio a settimana, ma intanto nel 2021 il consiglio comunale di Ostuni è stato sciolto per infiltrazioni mafiose. Daniela Foglietta Persano oggi porta i cogn



