- La Nato non conferma quanto riferito dal Comando operativo di vertice interforze del ministero della Difesa italiano, ovvero l’autorizzazione alla compagnia Bluebird Nordic, usata dall’Italia per inviare aiuti per l’Ucraina da Pisa alla Polonia.
- Il fondatore e presidente della società madre della compagnia islandese, Gediminas Ziemelis, è stato in rapporti lavorativi con uno degli oligarchi più fedeli di Vladimir Putin, Sergey Chemezov, ex agente del Kgb e amministratore delegato di Rostec, il colosso della difesa russo.
- I servizi segreti lituani hanno più volte lanciato l’allarme sulla Avia Sg che di recente si è inserita nel segmento cargo tramite Bluebird. «La notizia dell’autorizzazione diffusa dal Covi ci giunge nuova – risponde l’ufficio stampa della Nato a Domani –. A noi non risulta che questa compagnia collabori con noi».
Le armi per l’esercito ucraino partite da Pisa hanno viaggiato sull’aereo cargo della Bluebird Nordic. Per il Comando operativo di vertice interforze che sottostà al ministero della Difesa si tratta di una compagnia autorizzata dalla Nato a compiere questo genere di trasporto. Tuttavia alla Nato, contattata da Domani, non risulta sia così. La sigla Bluebird è sconosciuta ai più. Ma in passato, come ricostruito dalla lista civica “Una città in comune Pisa”, è stata in rapporti molto stretti co



