Gli audio pubblicati dal Corriere della Sera e dall’Ansa vengono dalla chat di whatsapp con alcune pazienti del reparto dove faceva le cure oncologiche
Il boss mafioso Matteo Messina Denaro imprecava in chat contro le commemorazioni per la strage di Capaci.
Questo risulta dai messaggi audio di whatsapp pubblicati da Ansa, Corriere della Sera e nella puntata di oggi da Non è l’arena.
«E io qua sono bloccato con le quattro gomme a terra, cioè a terra nel senso non di bucate. Sull'asfalto. E non si muove per le commemorazioni di sta minchia», sono le parole del boss in una chat con alcune pazienti conosciute nel reparto di oncologia, dove faceva terapia.
Alle donne Messina Denaro aveva detto di essere divorziato con tre figli e non aveva ovviamente rivelato la sua identità. «Mi sento abbandonato. Come un randagino con una gamba spezzata in mezzo a una pozzanghera durante questa notte di Natale. Tutto questo per me è lo squallido avrei bisogno di affetto. Ma è giusto elemosinare affetto?», è tra i messaggi.
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