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Gli ingestibili umori di Nicolò Zaniolo, un talento che si è perso per strada

LaPresse
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  • Non c’è mai stato nulla di normale nella carriera di Zaniolo, scartato prima di dimostrare il suo valore e rilanciato quando aveva già dato prova della sua inaffidabilità.
  • La paternità non ha aiutato Zaniolo a trovare stabilità. E il gossip lo ha travolto. Non ci è riuscito neppure José Mourinho a proteggerlo e a farlo maturare almeno calcisticamente.
  • Nell’ultimo giorno di mercato si era quasi convinto di andare a giocare al Bournemouth, ma gli inglesi nel frattempo avevano comprato Traoré dal Sassuolo. A giugno alla Roma non resterà che trovare un compromesso per incassare pochi milioni di euro e non perdere il calciatore a parametro zero nel 2024. Ma ormai il patrimonio è svalutato.

Non c’è mai stato nulla di normale nella carriera di Nicolò Zaniolo. Scartato dalla Fiorentina quando era un ragazzino, preso dalla primavera dell’Inter e poi scaricato. Convocato in nazionale a 19 anni senza aver giocato ancora un minuto fra i professionisti. Al debutto con la Roma da titolare al Santiago Bernabeu contro il Real Madrid in Champions League prima di esordire in campionato. Da lì un’altalena continua di fatti ed emozioni. Esaltato, protetto, celebrato con troppa fretta e divent

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