Gratteri: «Le procure non hanno trojan zero click»

Paragon, c’è il segreto di stato. Anche i servizi segreti dell’Aisi hanno usato lo spyware

Il direttore dei servizi interni ha confermato al Copasir che è in uso, ma non per spiare attivisti. Fonti ufficiali del ministero della Giustizia escludono sia stata la penitenziaria. Il mistero si infittisce e il governo non spiega

Segreto. Dopo quasi 20 giorni di attesa, il governo mette nero su bianco le sue intenzioni: la vicenda dello spyware Graphite, usato per intercettare giornalisti e attivisti italiani, è in buona parte coperta da segreto e, salvo colpi di scena, tale resterà. La conferma è arrivata da Nicola Fratoianni, segretario di Sinistra Italiana, che ha pubblicato la lettera ricevuta dal presidente della Camera, Lorenzo Fontana, in risposta alle interrogazioni che il suo partito e Italia Viva hanno deposita

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