- Il fisco italiano rilancia sul gruppo Kering, impero del lusso mondiale secondo solo ai cugini di Lvmh, e prosegue nella sua attività di recupero dell’evasione dei grandi della moda.
- Dopo Loro Piana e Gucci tocca a Bottega Veneta versare la somma per chiudere la partita con l’Erario italiano.
- Intanto resta aperto il caso Dolce&Gabbana: la Cassazione deciderà tra una ventina di giorni.
Il fisco italiano rilancia sul gruppo Kering, impero del lusso mondiale secondo solo ai cugini di Lvmh, e prosegue nella sua attività di recupero dell'evasione dei grandi della moda. Dopo il maxi incasso da 1,25 miliardi di euro che ha sancito la pace tra Gucci e il nostro erario, sono sfilati davanti ai funzionari dell’Agenzia delle entrate i fiscalisti di Bottega Veneta, altro marchio luminoso della conglomerata di proprietà di François Pinault, uno degli uomini più ricchi al mondo. L’esperien



